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Supporto per studenti con disabilità

Il sistema educativo italiano è storicamente impegnato nell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, garantendo il diritto allo studio in classi comuni sin dalla Legge 517/1977 e, in modo più strutturato, con la Legge Quadro 104/1992. L’inclusione è considerata un punto di forza della scuola italiana.

Il supporto agli studenti con disabilità e Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) è regolato da un quadro normativo progressivo e specifico:

  • Legge n. 104 del 5 febbraio 1992 (Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate):
    • È il fondamento dell’inclusione scolastica e universitaria in Italia.
    • Garantisce il diritto all’educazione e all’istruzione in classi comuni e nelle istituzioni universitarie.
    • Prevede il diritto all’insegnante di sostegno specializzato e all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione.
  • Legge n. 170 dell’8 ottobre 2010:
    • Riconosce i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) (Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia).
    • Stabilisce misure di supporto come l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative in tutti i cicli di istruzione e negli studi universitari.
  • Decreto Legislativo n. 66 del 13 aprile 2017 (e successive modifiche, es. D.Lgs. 96/2019):
    • Riorganizza e razionalizza gli strumenti per la promozione dell’inclusione scolastica.
    • Definisce il Piano Educativo Individualizzato (PEI) come strumento principale per l’attuazione dell’inclusione.

I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono disturbi del neurosviluppo che si manifestano in età evolutiva e sono caratterizzati da una difficoltà significativa e persistente nell’acquisizione e nell’uso di alcune abilità scolastiche specifiche, come la lettura, la scrittura e il calcolo, in assenza di deficit intellettivi, neurologici o sensoriali.

I DSA non sono causati da pigrizia o mancanza di impegno, ma derivano da un funzionamento neurologico atipico che rende difficili l’automatizzazione di queste abilità.

Tipologie di DSA

Secondo la Legge italiana n. 170/2010, i DSA riconosciuti sono quattro:

DSAAbilità CoinvoltaCaratteristiche Principali
DislessiaLettura (accuratezza e/o velocità)Difficoltà nella decodifica del testo scritto, lettura lenta e/o scorretta (omissioni, sostituzioni, inversioni di lettere/sillabe), e a volte, difficoltà di comprensione del testo letto.
DisortografiaScrittura (correttezza ortografica)Difficoltà nella conversione fonema-grafema e nell’applicazione delle regole ortografiche (errori frequenti di omissione, sostituzione, inversione di lettere/sillabe, separazioni/fusioni scorrette, errori nell’uso di accenti o doppie).
DisgrafiaScrittura (aspetto grafico/motorio)Difficoltà negli aspetti grafo-motori della scrittura manuale, che risulta spesso illeggibile, lenta e faticosa, con difficoltà nel mantenere l’allineamento o la spaziatura.
DiscalculiaCalcolo e abilità numericheDifficoltà nella comprensione dei concetti numerici di base (cognizione numerica) e/o nelle procedure esecutive di calcolo (come l’incolonnamento, il recupero dei fatti numerici come le tabelline, e gli algoritmi di calcolo scritto).

Per garantire un’educazione equa e basata sulle esigenze di ciascuno, il percorso scolastico e formativo viene personalizzato attraverso specifici documenti:

Piano Educativo Individualizzato (PEI)

  • Destinatari: Studenti con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/92.
  • Scopo: Descrivere gli interventi educativi e didattici destinati all’alunno, definendo obiettivi, metodi e criteri di valutazione. È la sintesi coordinata degli interventi.
  • Redazione: Viene elaborato e approvato dal Gruppo di Lavoro Operativo per l’Inclusione (GLO), composto da docenti del Consiglio di Classe, insegnante di sostegno, genitori, e figure professionali specifiche (operatori socio-sanitari).
  • Contenuti: Il PEI è strutturato su diverse dimensioni (come Socializzazione e Interazione, Comunicazione e Linguaggio, Autonomia e Orientamento, Cognitiva e Apprendimento) per le quali vengono stabiliti obiettivi, risultati attesi, e interventi didattici/metodologici.
  • Valutazione: La valutazione dell’alunno è strettamente correlata al percorso individuale e agli obiettivi prefissati nel PEI, e non a standard quantitativi o qualitativi di classe.

Piano Didattico Personalizzato (PDP)

  • Destinatari: Studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e, in alcuni casi, con Bisogni Educativi Speciali (BES).
  • Scopo: Formalizzare gli interventi di didattica individualizzata e personalizzata che tengano conto delle caratteristiche dello studente.
  • Contenuti: Include l’indicazione degli strumenti compensativi (es. mappe concettuali, sintesi vocale) e delle misure dispensative (es. dispensa dalla lettura ad alta voce, tempi aggiuntivi).
  • Redazione: Predisposto dai docenti del Consiglio di Classe, con la partecipazione della famiglia.

Supporto e Servizi a Scuola

Il sistema scolastico prevede diverse figure e servizi per attuare l’inclusione:

Figura/ServizioRuolo Principale
Insegnante di SostegnoÈ un docente specializzato che, integrato nel corpo docente, supporta l’alunno nel suo percorso di apprendimento e integrazione, lavorando anche per l’inclusione dell’intera classe.
Assistente all’Autonomia e alla ComunicazioneFigura professionale (fornita dagli Enti Locali) che offre supporto nelle attività quotidiane, nella mobilità e nella comunicazione, in base alle esigenze dello studente.
Ausili Tecnologici e DigitaliLa normativa garantisce l’accessibilità e la fruibilità di strumenti informatici e sussidi didattici necessari all’inclusione (es. postazioni informatiche adattate, software specifici).
Trasporto ScolasticoIl Governo ha istituito fondi specifici per il trasporto degli studenti con disabilità, soprattutto per la scuola secondaria di secondo grado.

Supporto nell’Istruzione Superiore (Università)

Anche le istituzioni universitarie sono tenute a garantire il diritto allo studio agli studenti con disabilità e DSA (L. 104/92 e L. 170/2010), spesso attraverso Uffici Servizi per studenti con Disabilità e DSA.

  • Esoneri e Benefici Economici:
    • Gli studenti con invalidità civile pari o superiore al 66% hanno generalmente diritto all’esonero totale dalle tasse universitarie.
    • Sono previsti requisiti differenziati per l’accesso a servizi come borse di studio, mense e alloggi (spesso con sistemazioni prive di barriere architettoniche).
  • Servizi di Supporto allo Studio:
    • Tutorato Specializzato: Individuale o di gruppo, mirato al metodo di studio, all’approfondimento disciplinare e, talvolta, al supporto per la preparazione della tesi.
    • Misure Compensative/Dispensive: Applicazione di misure come tempi aggiuntivi per gli esami, prove equipollenti, uso di strumenti informatici.
  • Servizi di Mobilità e Autonomia:
    • Servizio Trasporto e Accompagnamento all’interno delle sedi universitarie o dal domicilio.
    • Corsi di autonomia personale per non vedenti o ipovedenti.
  • Supporto Psicologico: Molti atenei offrono servizi di counseling e supporto psicologico.

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